Nuova Riveduta:

Giudici 7:6

Il numero di quelli che leccarono l'acqua, portandosela alla bocca nella mano, fu di trecento uomini; tutto il resto della gente si mise in ginocchio per bere l'acqua.

C.E.I.:

Giudici 7:6

Il numero di quelli che lambirono l'acqua portandosela alla bocca con la mano, fu di trecento uomini; tutto il resto della gente si mise in ginocchio per bere l'acqua.

Nuova Diodati:

Giudici 7:6

Il numero di quelli che lambirono l'acqua portandosela alla bocca nella mano fu di trecento uomini; tutto il resto della gente si mise in ginocchio per bere l'acqua.

Riveduta 2020:

Giudici 7:6

E il numero di quelli che lambirono l'acqua portandosela alla bocca nella mano, fu di trecento uomini; tutto il resto della gente si mise in ginocchio per bere l'acqua.

La Parola è Vita:

Giudici 7:6

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Giudici 7:6

E il numero di quelli che lambirono l'acqua portandosela alla bocca nella mano, fu di trecento uomini; tutto il resto della gente si mise in ginocchio per bever l'acqua.

Ricciotti:

Giudici 7:6

Il numero di quelli che lambirono l'acqua portandola alla bocca colle mani fu di trecento uomini: tutto il resto della moltitudine aveva bevuto piegando il ginocchio.

Tintori:

Giudici 7:6

Il numero di coloro che lambirono l'acqua, portandola colla mano alla bocca, fu di trecento uomini: tutto il resto della moltitudine aveva bevuto piegando le ginocchia.

Martini:

Giudici 7:6

Il numero adunque di coloro, i quali avean leccata l'acqua, portandola colla mano alla bocca, fu di trecento uomini: e tutto il resto della moltitudine avea piegato il ginocchio per bere.

Diodati:

Giudici 7:6

E il numero di coloro che, recatasi l'acqua con la mano alla bocca, la lambirono, fu di trecento uomini; e tutto il rimanente della gente s'inchinò sopra le ginocchia per ber dell'acqua.

Commentario abbreviato:

Giudici 7:6

Capitolo 7

L'esercito di Gedeone ridotto Giudici 7:1-8

Gedeone è incoraggiato Giudici 7:9-15

La sconfitta dei Madianiti Giudici 7:16-22

Gli Efraimiti prendono Oreb e Zeeb Giudici 7:23-25

Versetti 1-8

Dio fa in modo che la lode della vittoria sia tutta per sé, nominando solo trecento uomini da impiegare. L'attività e la prudenza si accompagnano alla dipendenza da Dio per l'aiuto nelle nostre imprese lecite. Quando il Signore vede che gli uomini lo trascurano e, per incredulità, si sottraggono a servizi pericolosi, o che per orgoglio si vantano contro di lui, li mette da parte e compie la sua opera con altri strumenti. Molti troveranno pretesti per abbandonare la causa e sfuggire alla croce. Ma anche se una società religiosa può essere ridotta di numero, tuttavia guadagnerà in purezza e potrà aspettarsi una maggiore benedizione da parte del Signore. Dio sceglie di impiegare coloro che non solo sono ben disposti, ma anche zelanti in una cosa buona. Essi non si sono lamentati della libertà degli altri che sono stati licenziati. Nel compiere i doveri richiesti da Dio, non dobbiamo badare alla lungimiranza o all'arretratezza degli altri, né a ciò che fanno loro, ma a ciò che Dio cerca nelle nostre mani. È una persona rara quella che può sopportare che altri lo superino in doni o benedizioni, o in libertà; così che possiamo dire che è per grazia speciale di Dio che consideriamo ciò che Dio ci dice, e non guardiamo agli uomini ciò che fanno.

Riferimenti incrociati:

Giudici 7:6

4 Sal 33:16
Ge 22:1; 1Sa 16:7; Giob 23:10; Sal 7:9; 66:10; Ger 6:27-30; Mal 3:2,3

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